Progettazione di aperture adiacenti VSR oltre lo 0.8 De del fondo

Pubblicato il: 29 ott 21

Uno scenario di uso comune per un fondo bombato superiore prevede un massello posizionato centralmente, ad esempio per l'attacco di un agitatore, con relativo passo d'uomo che va a posizionarsi parzialmente a cavallo del "knuckle", la zona toroidale del fondo.

Se per quanto riguarda il calcolo delle singole aperture non riscontriamo particolari problemi, le cose si complicano quando queste due aperture hanno le rispettive zone di rinforzo sovrapposte: in questo scenario è necessario eseguire il calcolo di aperture adiacenti, definito nel paragrafo VSR.1.K.4

Il paragrafo limita l'applicabilità alla presenza di due aperture sulla parte sferica del fondo e la norma non fornisce indicazioni su come procedere in caso di aperture parzialmente o totalmente posizionate sulla parte toroidale.

Nella nostra esperienza come società di progettazione abbiamo visto diversi metodi per aggirare questo problema e dalla versione 2021.2 di NextGen è possibile sfruttare la limitazione del rinforzo sul fondo per uscire da questa empasse.

Quando si verifica il problema

Immagina uno scenario di questo tipo: due, o più, dei bocchelli inseriti sono posizionati a cavallo del knuckle del fondo

Poiché il loro limite di rinforzo sul fondo va a sovrapporsi, la norma impone a questo punto il calcolo di aperture adiacenti:

Il limite del rinforzo è definito in VSR.1.K.3 1.2 ed è pari a √[(2·ri+s)·s].

Riscontrando questa configurazione, NextGen mostra il seguente errore:

I valori richiesto e attuale mostrato si riferiscono alla distanza geometrica tra i centri (required) e la somma dei raggi e limiti di rinforzo orizzontali misurati sulla congiungente i centri

Come ovviare al problema

Ciò che è possibile fare è limitare manualmente la lunghezza sul fondo che concorre al rinforzo, definita come L nella norma

Per farlo, è sufficiente sbloccare l'icona lucchetto posizionata al fianco della proprietà "Useful length of the vessel wall", quindi inserire un valore manuale.

Nel messaggio di errore, la differenza tra valore richiesto e corrente può aiutare ad avere un'idea di quanto tale dimensione va ridotta per evitere l'errore. Naturalmente, questa operazione comporta un minor apporto del materiale del fondo ai fini della compensazione, che graverà maggiormente sul bocchello.

Una volta che non vi sarà più interferenza tra le due aperture, il messaggio di errore sparirà e verrà al suo posto mostrato un warning:

Procedi con cautela

La procedura illustrata non è normata, è frutto dell'esperienza e della buona pratica costruttiva. La soluzione più corretta per approciare a questa problematica sarebbe quella di procedere con un calcolo secondo una normativa che supporti questa configurazione oppure un'analisi ad elementi finiti.

Per questi motivi ti invitiamo, qualora optassi per questa soluzione, di valutarla con cautela e in accordo con le parti coinvolte quali cliente, ente di controllo, costruttore.