Ciclo di rilascio del software NextGen e versione "beta"

Ogni 3-4 mesi il software NextGen viene distribuito ai clienti in una nuova versione "ufficiale" o "stable". Tale versione è generalmente denominata con l'anno corrente, seguito da un numero progressivo all'interno dell'anno stesso. La versione "zero" dell'anno è quella distribuita con un nuovo numero nei mesi di gennaio o febbraio (quest'anno, 2017.0).

Tra una versione e l'altra ciò che viene modificato è elencato in una lista di cambiamenti, o changelog, disponibile per la consultazione a questo indirizzo.

Gli aggiornamenti sono composti da una serie di "bugfix", ovvero correzione di errori nel software, da ottimizzazioni (miglioramenti di qualcosa di già esistente nel software in precedenza) e nuove funzionalità. Tali modifiche sono ciò su cui il team di sviluppo ha lavorato nei mesi tra una release ufficiale e la successiva.

Nei giorni precedenti alla distribuzione di una release ufficiale il team di sviluppo si concentra soprattutto sul testing delle funzionalità introdotte per la nuova versione e la verifica dell'effettiva rimozione dei bug segnalati dai clienti o riscontrati internamente. Per questo motivo, alcune funzionalità o bug segnalati a ridosso della distribuzione di una nuova versione vengono pianificati per la successiva, in modo da non collidere con il lavoro di verifica già effettuato.

La versione "beta"

Una versione denominata "beta" è una versione intermedia tra tue versioni "stable": questa versione contiene tutto quanto presente nella "stable" più recente in aggiunta a tutte le modifiche apportate dal team di sviluppo dal momento del rilascio ufficiale dell'ultima versione alla data odierna.

Quando forniamo una versione "beta" chiediamo di accettare una serie di condizioni, in particolare il fatto che il software viene fornito "as is", ovvero "così com'è" e su tali versioni non viene garantita l'assistenza (è sempre possibile tornare alla versione ufficiale precedente).

Cos'hanno le versioni "beta" di diverso da quelle ufficiali? Come già detto, esse contenono le modifiche apportate negli ultimi mesi dal team di sviluppo. Soprattutto, una versione "beta" può contenere una correzione urgente richiesta da un cliente. Tali modifiche passeranno attraverso un processo di verifica completa solo a ridosso del rilascio ufficiale: il software viene comunque testato in maniera automatica ogni volta che viene creato il suo pacchetto di installazione, ma dovrà comunque passare attraverso un processo di verifica che per una versione "beta" non è stato svolto.

Alcuni punti importanti da considerare:

  • le versioni di NextGen possono essere installate e disinstallate liberamente, passando sia ad una successiva che ad una precedente
  • La versione beta sostituisce la versione stable installata nel caso entrambe abbiano lo stesso numero di versione principale (ad es. stable 2024.0 e beta 2024.1). Se la beta ha un numero di versione principale diverso (ad es. stable 2024.1 e beta 2025.0), può essere installata in contemporanea
  • per le versioni beta non è disponibile una lista delle modifiche. Il changelog viene pubblicato solo quando viene rilasciata una versione stable
  • i file di progetto non vengono toccati né cancellati dall'installazione e disinstallazione delle varie versioni
  • i file salvati con una versione successiva possono non essere completamente compatibili con una precedente: per questo motivo richiediamo che prima di installare una versione "beta" venga fatto un backup dei propri files (è sufficiente il backup dei file che verranno effettivamente elaborati con la "beta")
  • se si è in possesso di licenza su chiave hardware, è possibile installare la versione "beta" su un computer differente da quello su cui è in uso una versione "stable"
  • in ogni momento è possibile reinstallare la versione "stable" corrente, reperibile a questo indirizzo

Autore: Walter Bruschi
Pubblicato il: 26 apr 17

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