NextGen 2024.0 è ora disponibile

È stata rilasciata la versione 2024.0 di NextGen. Clicca qui per visualizzare l'elenco delle modifiche.

Come di consueto, il programma troverà automaticamente l'aggiornamento; per forzare la ricerca degli aggiornamenti puoi selezionare Help > Check for updates.

Se vuoi installare l'aggioramento scaricando manualmente il relativo setup, clicca su questo link per procedere con il download.

La versione 2024 non sostituisce la precedente 2023.2, viene installata in affiancamento. Assicurati di aggiornare l'icona che utilizzi normalmente per avviare il programma.

Le principali novità

In questa versione ci siamo concentrati sul supporto di un runtime aggiornato (più informazioni di seguito) e sulla correzione di bug.

Non mancano naturalmente numerosi miglioramenti generali e alcune nuove funzionalità particolarmente richieste dai nostri utenti, tra cui evidenziamo:

  • Aggiunta dei risultati dello Usage Factor al report di calcolo
  • Possibilità di disabilitare i metodi di calcolo addizionali sui supporti selettivamente
  • Calcolo di aperture ellittiche secondo EN 13445 9.4.4

Consulta il changelog per l'elenco completo delle modifiche apportate.

Approfondimento tecnico riguardo questo aggiornamento

La maggior parte dei software per computer utilizzano, per comunicare con il sistema operativo, una serie di librerie software denominate runtime. In questa versione di NextGen, abbiamo aggiornato il runtime che il programma utilizza, per mantenere il programma al passo con i tempi.

Tale runtime, sviluppato e distribuito da Microsoft, è denominato Microsoft .NET 6 e, rispetto alle versioni precedenti, introduce un notevole numero di modifiche per le quali abbiamo dovuto adeguare NextGen.

Tali adeguamenti sono concentrati prevalentemente sull'aspetto visuale; abbiamo fatto del nostro meglio per rendere la transizione a questo nuovo runtime il più invisibile possibile: alcune finestre del programma potrebbero comunque risultare con un aspetto non in linea con il precedente. Chiediamo ai nostri utenti di segnalarci eventuali stranezze, così da poter intervenire.


Autore: Matteo Bagattini
Pubblicato il: 10 giu 24


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