Limiti sullo spessore per tubi e fasciami cilindrici nella norma VSR

Pubblicato il: 09 dic 21

I capitolo VSR.1.C e VSR.1.M contengono informazioni circa lo spessore minimo da adottare per le pareti, sulla base del loro materiale e impiego.

Viene stabilito se il componente si può considerare un tubo, verificando le seguenti condizioni:

  • Non sono presenti aperture su tale componente

  • Non è attivo il calcolo della "ligament efficiency"

  • Il diametro esterno del componente è inferiore a 220mm

  • L'efficienza di saldatura è pari a 1

Attenzione: il criterio più comunemente trascurato è quello dell'efficienza unitaria. Tale criterio deriva dal passaggio della norma che specifica che _"z è il modulo di efficienza della saldatura longitudinale da assumere pari ad 1, con i controlli previsti

nella Raccolta M"_

Se il componente soddisfa tutte le condizioni riportate, è trattato come tubo secondo VSR.1.M.

Viene quindi stabilito se il tubo è di prima o seconda classe. Il tubo è considerato di prima classe se:

  • È un tubo scambiatore

  • Il diametro esterno è inferiore o uguale a 30mm

Se il tubo è di seconda classe oppure non è seamless, allora vengono verificati i criteri dei capitoli M. Se il tubo è di prima classe non è necessario verificare altro.

Infine, se i criteri di cui sopra non sono rispettati, quindi il componente non è considerabile un tubo, allora vengono applicate le verifiche dei capitoli C, trattando il componente come fasciame cilindrico anche se questo è impiegato come bocchello.