Nextgen offre la possibilità di utilizzare liste di materiali già preimpostati.
Questo permette al progettista, che usa spesso un ristretto numero e tipologia di materiali, di risparmiare tempo, senza però perdere di flessibilità:
viene lasciata infatti la libertà di cambiare il materiale per ciascun componente o dettaglio del componente stesso (quale la pezza di rinforzo o i bulloni).
Per prima cosa, vediamo dove viene gestita questa funzionalità. Ci spostiamo nella toolbar principale, apriamo la scheda "Materials", selezioniamo "Set of materials".
A questo punto si aprirà una nuova finestra.
I set sono diversi per ciascuna norma implementata in NextGen. Infatti in alto a sinistra il menu a tendina consente di selezionare codice di calcolo e relativo set preimpostato.
Ad ogni tipologia di componente è associato un dato materiale, la cui scelta però può essere personalizzata. Premendo infatti "Select" si apre la finestra che presiede al database dei materiali.
Non solo si possono modificare i set preesistenti, ma è possibile anche crearne dei nuovi, premendo l'apposito pulsante "Add new set" oppure cancellarli, selezionandoli e premendo "Delete".
Alla lista di set già presenti, se ne aggiunge uno nuovo personalizzato, con i materiali da compilare. Anche il nome del set è modificabile.
Una volta premuto "Save", sarà possibile utilizzare ed impostare i progetti con questo nuovo set.
Apriamo il nostro apparecchio su cui stiamo lavorando e navighiamo nelle sue proprietà.
Inserendo la spunta nella voce indicata, ne comparirà una nuova che riproporrà la medesima lista di set di materiali visti in precedenza, composta dai default offerti da NextGen e quelli creati dall'utente.
Una volta selezionata il desiderato, sui componenti che andremo a creare nel nostro modello, vedremo la voce dei materiali già compilata.