Aggiornamenti al calcolo a fatica semplificato secondo EN 13445-3 2014, Amendment 5, Clause 17

Pubblicato il: 29 ott 19

L'Amendment 5 all'EN 13445-3 introduce importanti novità riguardo al calcolo a fatica semplificato, eseguito secondo la Clause 17. Sostanzialmente tali modifiche riguardano la possibilità di considerare dei casi di carico in cui la sollecitazione alternata è data dalla sola variazione di pressione, dalla sola variazione di temperatura o dalla variazione contemporanea di pressione e temperatura.

Nella schermata di impostazioni generali dei casi a fatica (File > Item Properties > Fatigue) è ora disponibile, per ogni caso a fatica impostato, una tendina che permette di scegliere a quale tipo di sollecitazione corrisponde tale caso.

Quando si vanno ad impostare le caratteristiche di un dettaglio sottoposto a fatica (saldatura o dettaglio non saldato) all'interno della categoria Fatigue del componente, solamente per i casi a fatica che comprendono l'oscillazione di temperatura, sarà possibile impostare il range di temperatura locale ΔTdiff ed il coincident thermal stress factor κ. Quest'ultimo valore è da impostare secondo Table 17-2.

A questo punto, in fase di calcolo NextGen utilizzerà le nuove equazioni per il calcolo del numero di cicli equivalenti e per quello del numero di cicli ammissibili, avendo impostato io che le condizioni di 17.5.4.2 sono rispettate

Naturalmente, per i casi di semplice oscillazione della pressione tutto rimane come in precedenza: se nelle impostazioni generali del calcolo a fatica sono presenti una o più combinazioni e tutte sono impostate su "pressure only" come tipo di variazione, il calcolo viene condotto secondo i dettami precedenti l'Amendment 5


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